- vannidimare
Plymouth 1/2
Mi sembra così lontana Plymouth … tanti chilometri da casa e chissà che mentalità avranno questi inglesi …. Sto esagerando? io vengo dal centro delle alpi. Il tempo, il/la meteo? Un po’ alla volta scopro che la distanza da casa è minore del previsto.

Mi piace l’idea di rendere l’aereo e atterrare a Bristol, famosa, almeno per me, per essere la base di partenza di Jimmy l'eroe bambino de “l’isola del tesoro”. Con un paio di ore di treno e in 10 minuti a piedi sei arrivato.
Partendo da casa, Bolzano, in 12 ore sei in barca.
Ho la sensazione di potermi fidare, tutti sono gentili ed affidabili e incuriositi da questo strano italiano che gira per il marina, chiede di tutto, chiacchiera, capisce poco e parla con le mani. Strano io nello strano paese dei figli di Albione.
Plymouth è una città di mare con tanta storia, base militare attiva e discreta, anche sè la seconda più grande al mondodopo quella di S. Diego.

"Hoe" il quartiere del porto: facile immaginare le navi della regina nel 1400 ormeggiate qui.
I locali pieni di fumo e musica che danno da bere a marinai che partono per il mondo.
Sento la voce dei "reclutatori" che provano a rubarti la vita per poche ghinee.
Dal porto di Plymouth, poi, sono partiti i padri pellegrini del Mayflower …. quale migliore inizio?
Poi il prato con il faro, mi ricorda qualcosa … e alla fine capisco: i Beatles in una famosa foto.

Una delle più antiche fabbriche di gin del mondo è proprio in centro ed è riconoscibile da lontano per la sua alta ciminiera di mattoni.
Il gin … la bevanda dei marinai, a Plymouth un sapore che non dimentichi.
Adesso c’è turismo locale, siamo comunque al su dell’Inghilterra. Fish and chips a gogo. Aspettando il ponte girevole sul porto incontro studenti italiani che frequentano corsi di inglese e alloggiano in college blasonati attivi in estate, alla disperata ricerca di qualcosa da mangiare...